Un disegno anonimo

di Trasciatti il 5 agosto 2010 · 0 commenti

Post image for Un disegno anonimo

Riceviamo un disegno anonimo di Valentina Vernò, che scrive:

Mi hanno fatto notare, poco tempo fa, che in questo disegno mi sono messa a guardare la stanza da una prospettiva teoricamente possibile ma “bizzarra” (la bizzarria della razionalità), perchè praticamente la disegno dalla sala da pranzo dei miei vicini, da fuori, o meglio: da dietro un muro, che ovviamente per me diventa trasparente. E infatti il divano sotto al letto, la sedia e la chitarra mi danno le spalle… un architetto d’interni non avrebbe mai scelto questa visuale! L’unica cosa che ho sbagliato volutamente a disegnare è stata una cassa dello stereo (quella in primo piano, in basso a destra), che ho finito per puntare verso la parete purchè fosse riconoscibile… insomma: un disegno che piacerebbe a Freud o forse a Oliver Sacks.

Condividi:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Twitter
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • MySpace

Lascia un commento

Post precedente:

Prossimo post: