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Scritture

Marco Innocenti: cinque poesie

di Trasciatti il 22 maggio 2012 · 0 commenti

Sogni

I miei sogni a pancia in su
galleggiano grassi, inerti
nel flusso scuro della notte
dal sonno aspettano un tuo segno
ma la prima luce del giorno
avverte che la deriva arriva Leggi tutto…

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Memento Stralunario

di Trasciatti il 11 marzo 2012 · 0 commenti

I quattro numeri di Stralunario usciti finora (2008, 2009, 2010, 2011) si possono trovare presso:

Libreria LuccaLibri, corso Garibaldi 54, Lucca

Libreria Ubik, via Fillungo 137/139, Lucca

Libreria La Vela, via Garibaldi 19, Viareggio

Lo Spazio di Via dell’Ospizio, Via dell’Ospizio 26/28, Pistoia

E naturalmente sul sito dell’editore. Leggi tutto…

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Aurora Borselli: racconti

di Trasciatti il 5 marzo 2012 · 1 commento

Rileggetevi i raccontini di Aurora Borselli, prima o poi qualcheduno li pubblicherà ammodo: cliccate qui. Nella foto: Borselli su un muro.

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Ora è libero di dedicarsi tutto ai suoi sassi, alla sua costruzione di pietre storte. Mucchi di pietre che raccoglie nei suoi giri solitari tra Altariva e Terzano, pietre fatte strane, a becco, a martello, a balena, a befana, a gallo, a nave, a ippopotamo, a cranio. Lui le ammucchia e poi le impasta col cemento, è già arrivato a farne una caterva alta sei metri, non sa nemmeno lui perché le ammucchia, una piramide come le piramidi d’Egitto anche se non siamo in Egitto e lui non è un faraone ma un assassino predestinato, forse licantropo cannibale. Leggi tutto…

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17 dicembre

La signora bionda dice che il tavolo è angolare, lei fa un po’ fatica a spiegarsi, è molto quadrato, dice, e di cristallo, una cosa, guarda, veramente incredibile, elegantissimo, però molto semplice. Leggi tutto…

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Alessandro Trasciatti: Il Cavallo Assassino (2)

di Trasciatti il 19 febbraio 2012 · 32 commenti

 Atteniamoci ai fatti. Dopo un po’ di anni, Cheval torna dall’Algeria, o dal posto in cui era in quel periodo, a Charmes-sur-l’Herbasse, che tradotto in italiano sarebbe Carmine sull’Erbaccia. Di rimettersi a fare il contadino non ne ha mica voglia. Quindi che potrebbe fare? Sa leggere e scrivere, anche se non benissimo, così si presenta alla posta di Hauterives, che è il comune da cui dipende  Carmine sull’Erbaccia. Hauterives – sia detto per inciso – si traduce Altariva. Ha sentito che il vecchio postino sta per andare in pensione. Gli dice così e così, che è uno che lavora, che vuol metter su famiglia, che gli indirizzi sulle buste li sa legger bene. Mica gli dice che ha ammazzato la madre e il padre. Si è cambiato il nome in Federico Cavallo, ha mostrato dei documenti finti dove c’è scritto che il padre era italiano, gli fanno un po’ di problemi perché si sa come sono i francesi, ma poi gli mettono una divisa e il giorno dopo è già a consegnare le lettere. Leggi tutto…

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Renzo Butazzi: Luoghi e nature morte

di Trasciatti il 18 febbraio 2012 · 16 commenti

Milano 1950

Puzzo d’uova al burro
e piastrelle da cesso
ogni sera all’ingresso
nella cremeria di Brera Leggi tutto…

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Alessandro Trasciatti: Il Cavallo Assassino

di Trasciatti il 13 febbraio 2012 · 8 commenti

C’è una cosa che mi colpisce nella biografia di Ferdinand Cheval (1836-1924): i lutti. Facciamo un elenco:
A 11 anni perde la madre.
A 19 anni perde il padre.
A 24 anni perde il primo figlio che ha un anno.
A 37 anni perde la prima moglie.
A 65 anni perde la figlia (25 anni) nata dal secondo matrimonio.
A 73 anni perde l’altro figlio maschio (50 anni circa).
Sugli 80 anni perde anche la seconda moglie.

Lui morirà a 88 anni.  E’ sopravvissuto a tutti. Con quale stato d’animo? Con quale forza? Certamente all’epoca la prospettiva di vita non era quella attuale, si moriva prima. Ma ci si può abituare alla morte dei propri cari? Se ne sono andati tutti: la madre, il padre, un figlio, una moglie, una figlia, un altro figlio, un’altra moglie. Verrebbe da pensare a una maledizione. Leggi tutto…

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