Piombi e Rami prendono casa

Dom, 06/01/2008 - 19:20

Piombi e Rami prendono casa

 
 
Frequento via Trasciatti abbastanza da non lasciarmi distrarre, mantenendo il passo e alzando gli occhi sulle finestre e i balconi. Altri mondi a spicchi, uno dietro l'altro. Qualcuno espone la sua faccia, altri solo gerani, altri restano socchiusi o mostrano soffitti. Piacere metodico e superfluo da flâneur. Ieri, si è deciso, insieme al titolare dell'omonima via di aprire la soffitta di un palazzo già famoso, ma senza stemmi. Uno di quegli immobili che hanno avuto usi e riusi e che un po' languivano. Si affacceranno dei piccoli editori d'arte, o meglio i figli e nipoti di quest'arte analogica, dove la parola si accomoda piano sulla carta, il segno dell'incisione vibra e la rilegatura non tradisce. Apriremo delle finestre su piombi e rami che dal 2006 occupa periodicamente la vetrina e gli scaffali della Libreria Baroni, a Lucca, lungo la via che ancora si chiama via San Paolino. Presenteremo tre o quattro titoli alla volta per ogni editore, ampliando il più possibile il giro delle botteghe. Molto più numerose di quanto si possa immaginare. Sarà un vero e proprio catalogo secondo il buon umore di Cristiano Alberti, libraio, e del sottoscritto.
Nicola Dal Falco

  1. Anonimo (non verificato) on Dom, 06/01/2008 - 20:23

    W te! W voi! W noi!
    Simonetta Melani con Casiraghy (e si sente!)

  2. trasciatti on Dom, 06/01/2008 - 23:31

    Ma il Casiraghy è lì con te? ha il cappello da elfo?

    alec director

  3. Anonimo (non verificato) on Lun, 06/02/2008 - 17:01

    2 giugno
    siamo qui solo per voi come due repubbliche fresche e pigolanti.
    Alberto mi- e ci - dice che "l'amore non si può pretendere" (ed io tremula aggiungo "ma tendere").
    Quindi ale, beccati questa chicca simopulcinesca:
    "l'amor non si pretende, ma si tende".

    W IL RE (se nudo come un pulcino)
    ABBASSO LA REPUBBLICA (se veste alla marinara)
    W VOI, te e nicola, e che il volo v'assista
    Baci da
    Simonetta Melani e Alberto Casiraghy (che in cor mi sta)