È tempo di Baghetta!

Mar, 05/12/2009 - 15:45

È tempo di Baghetta!

Sabato 16 maggio 2009 il Baghetta celebrerà la sua terza edizione al Castello Colleoni di Solza (BG). Non più tre appuntamenti per decretare il vincitore, quest'anno il Premio concentra le sue forze in una sola, dinamitarda, serata. Ecco i quattro poeti finalisti:

Roberto Piumini, "Il piegatore di lenzuoli", Aragno

Francesco Tomada, "A ogni cosa il suo nome", Le voci della luna

Roberta Dapunt, "La terra più del paradiso", Einaudi

Nelo Risi, "Né il giorno né l'ora", Mondadori

I finalisti saranno soggetti al giudizio di un maxi convivio, composto da 81 persone della più varia estrazione sociale e della più viva propensione Poetica. (All'indirizzo http://www.baghetta.splinder.com potete leggere l'elenco, che qui vi risparmiamo). Ancora non sappiamo come il Castello potrà contenere cotanti conviviali, certamente nessuno rischierà di sentirsi solo.

La mostra fotografica "Immagini del Gusto", del Gruppo Fotoamatori Sestesi di Sesto San Giovanni (MI), aprirà alle 19.00, inaugurando la lunga serata del Baghetta. Seguirà alle 19.30 la presentazione del nuovo libro di Roberto Amato, "Il disegnatore di alberi" (insieme all'autore interverranno Alessandro Trasciatti e Valentino Ronchi). Alle 20.15 circa avrà inizio la cena, che vedrà fianco a fianco, tra un piatto di casoncelli e un calice di vino, giurati popolari e poeti, insieme gli uni agli altri. I giurati avranno modo di conoscere i quattro candidati, dialogandoci e ascoltando dalla loro viva voce le poesie tratte dai libri finalisti.
Purtroppo saranno assenti Dapunt e Risi, lei per questioni familiari, lui per evidenti ragioni di età e distanza da Solza. In loro vece ci saranno delle vive ed esclusive testimonianze inviateci per l'occasione.

Durante la cena saranno proiettati i seguenti filmati, presentati da Gianluigi Pedote:

1- "Rivarotta" - di G. Ciniselli (15 m.)

2- "Vita" - di R. Pelechian (15 m.)

3- "Anima mundi" - di G. Reggio (30 m.)

Al termine della cena gli 81 del Convivio saranno chiamati a votare il loro prescelto. L'esito finale sarà reso immediatamente pubblico. Il vincitore del Baghetta 2009 riceverà in premio una tela dipinta da Edoardo Codalli liberamente ispirata alle magiche serate del Baghetta stesso.

(Nella foto: un inedito scorcio del castello Colleoni)

  1. Antao.Sacarolhas on Dom, 05/17/2009 - 12:17

    Direttore! Lei ha dimenticato qualcosa al castello...
    Il disegnatore di alberi dell'Amato Roberto, con dedica annessa - che mi ha permesso di risalire a lei - poi, poesie scelte di Giovanni Giudice e Racconti fantastici di Guy de Moupassant...
    Visto che li ho trovati, ne approfitterol e li leggerò...

    (Pausa)

    Ho appena letto il raccontino la tomba...
    E ne seguiranno altri, visto i titoli interessanti...
    A breve glieli spedirò

    Sono dell'idea che un libro, trovato per caso, dimenticato da qualcuno, debba in qualche modo essere letto, non si può mica desistere e far finta di nulla...

    A presto

    Antao Sacarolhas

  2. trasciatti on Lun, 05/18/2009 - 06:03

    Bravo Antao, è così che si fa. Leggi con comodo poi me li rispedisci. Oppure spediscili a qualcun altro, visto che ormai è partito un involontario book crossing. La cosa buffa è che, prima di venire qui sul blog, avevo scritto una mail a Nautilio intitolandola "dimenticanze". Corsi e soccorsi, incidenze e coindicidenze...

    grazie a presto

    alematti

  3. Antao.Sacarolhas on Lun, 05/18/2009 - 11:33

    Potrei spedirli al buon vecchio Benedetto, ma quello una volta impossessatosi di una cosa, manco il padreterno riuscirebbe a strappargliela dalle mani. Potrei spedirla a quel tal dei tali, ma non conosco l'indirizzo...Un pinco palla qualsiasi...

    Carlo Codega
    Via Vattelapesca 666, interno C.
    a casa di cristo, Gomorra.

    Oppure a quel Roberto Vannini che non mi ha ancora fatto sapere nulla sullo Sfenoide di San Cirillo e sull'Etmoide di Metodio...

    Sacarolhas

  4. trasciatti on Lun, 05/18/2009 - 12:18

    Guarda, quel Vannini è meglio perderlo che trovarlo. Per tutto il viaggio di ritorno non ha fatto altro che tormentarmi con certe sue ossessioni bassamente mistiche. Io avevo un sonno da sfracello, crollavo di continuo sul sedile del treno e mi risvegliavo di soprassalto guardandomi intorno per timore di aver fatto qualche grugnito nel sonno...

  5. nedovannini on Mar, 05/19/2009 - 06:13

    direttore,
    lei non si deve permettere di manomettere TOTALMENTE le mie parole. io NON sono un suo squallido personaggio, e non mi può mettere in bocca le sue schifezze. io le parlo di una tiroidite e lei...

  6. trasciatti on Mar, 05/19/2009 - 09:33

    Caro Vannini,

    lo sa che io sono un mendace, un manomessore di confidenze. Che ci vuol fare? Stravolgere è il mio diletto.

    dir dir

     

  7. angelica on Mer, 05/20/2009 - 12:58

    dunque vannini è qui? il dottor vannini? io avrei un piede blu da fargli vedere

    angelica