• nedovannini on Mar, 05/20/2008 - 10:11

    Caro Lo Giudice,
    lei pensa che qui ci sia qualcosa da ridere?
    Ma non l'ha vista la faccia del sedicente Roberto Amato? Ma non lo vede in che stato è? Ma come fa a parlare di ironia?
    Guardi, io di mestiere colleziono (o meglio allevo) trattori e faccio lo psichiatra per diletto. Cioè: all'inizio era proprio un divertimento, poi i pazienti (per quanto pochi) hanno preso il sopravvento.
    E insomma devo fare quasi tutto io. In pratica sono diventato una specie di Roberto Amato ad interim. Lui... si picca di essere morto e si spaccia (in mala fede) per suo fratello Roberto Vannini (fratellastro da parte di madre).
    Già. Noto in questo momento con orrore che anch'io sono un Vannini.
    L'omonimia è come l'ironia (della sorte e dei sorteggiati).

    Nedo Vannini

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