From the daily archives:

sabato, settembre 4, 2010

I libri usati sono come dei pacchi sorpresa. In genere sono libri come gli altri, al massimo un po’ rovinati, forse di edizioni non recentissime, con il normalissimo pregio di riportare al loro interno il testo che volevamo e che magari cercavamo da tempo. In genere costano anche la metà, o anche meno, sempre che non siano copie rare o introvabili, fatti davanti al quale l’usura e l’eventuale cattivo stato non rappresentano un motivo valido per far scendere il prezzo.
A volte, però, e sono i libri più belli, contengono dei regali particolari, tracce lasciate dai precedenti proprietari, che aggiungono storie strane e immaginarie a quelle già contenute nel libro: possono essere una dedica, o degli appunti sparsi fra le pagine, o un segnalibro rimasto incastrato a metà volume. Oppure delle macchie, anche se in questo caso non è che c’è da essere molto contenti. leggi tutto

{ 0 commenti }